mercoledì 13 giugno 2007

Memorie che pulsano...

Ne è passato di tempo da quell'ultima volta, forse pochi anni di fronte alla vastità dei secoli trascorsi fin dal Grande Scoppio, ma in verità anche troppi per i più modesti confini delle mie memorie. Non si parla altro, in fondo, che di qualche anno, una decina, forse poco più, da quell'ultimo incontro mortificante e dicotomico di due esistenze, che neanche la linea di sangue poteva trattenere assieme... a quanto pare.

E' mio padre, o forse era dovrei dire, visto che, se non per pochi frammenti sparsi nel vasto mare di questo tempo trascorso, della consistenza del colore di ali di farfalla, nulla più mi è stato dato (e anche non ho tentato di prendere) di sapere.

Quindi forse era mio padre, sarebbe più appropriato, che anche mi chiedo: se mai dovessi incontrarlo, per causa di un destino capriccioso, per strada saprei ancora riconoscerlo? Saprebbe quella parte del mio DNA, in comune al suo, entrare in risonanza ancora e farmi posare su di lui uno sguardo di spavento ed emozione? Non lo so... ma sembra assurdo, quanto può essere enorme una città come Torino, che il mondo pare piccola cosa...

"Perché sorridi sempre?" "E' tutto così fottutamente ridicolo!"
Era Mio Padre (film)